Buñol

Nell’immediato entroterra spagnolo, a circa quaranta chilometri da Valencia, sorge la caratteristica località di Buñol. La cittadina conta appena 10 mila abitanti ed è conosciuta per la celebre Festa della Tomatina.

L'area di Buñol era abitata già cinquanta mila anni fa, come dimostrano alcuni scavi archeologici. Nella cosiddetta Cueva del Turche sono stati ritrovati resti umani del Paleolitico inferiore. I Romani si avvicendarono agli Iberici nel secondo secolo avanti Cristo. Il primo grande mutamento dell’assetto urbano avvenne per opera degli Arabi. Nel XV secolo, dopo la cacciata dei Mori, dominò la scena politica la dinastia degli Aragona.

Particolare del Castello di Bunol
Torrione del Castello di Buñol.

Il Castello di Buñol è tra le principali attrazioni storiche della località e risale al periodo romano. Al suo interno è stato allestito un museo dedicato alla storia della città.

Tra le rievocazioni di Buñol ricordiamo la Festa della Tomatina, celebrata nell'ultimo mercoledì di agosto. Le vie si riempiono di polpa rossa e migliaia di persone si sfidano a suon di pomodori. La Biennale è invece un appuntamento musicale importante per la Spagna, dove partecipano grandi artisti. L’ultima settimana di agosto, infine, si tiene una fiera in onore di San Luigi.

I dintorni di Buñol sono caratterizzati da alcune catene montuose: il Pico de la Nevera raggiunge quota 1.100 metri. Il collegamento con Valencia è garantito dalla linea ferroviaria locale. Con l'auto si arriva percorrendo l’autostrada A3 in direzione ovest.

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