Grotte di San Josè

Una visita d’obbligo per chi risiede a Valencia e vuole conoscere i luoghi caratteristici di La Vall d'Uixó dovete riservarla alle Grotte di San José (Coves di Sant Josep in valenciano). Si tratta di una lunga cavità in cui scorre un corso d’acqua. Lunga quasi tre chilometri, è la grotta più estesa della Comunità valenciana e tra le più importanti della Spagna. Inoltre, è il tratto sotterraneo navigabile più lungo d’Europa, vista la possibilità di muoversi a bordo di piccole barche.

Fino al secolo scorso non era stata individuata l’era di appartenenza di questi lunghi cunicoli. In seguito alle ricerche condotte, gli studiosi hanno attribuito l’origine delle Grotte di San José al Paleolitico superiore.

L'ingresso delle Grotte di San José
L'ingresso delle Grotte di San José (@cristinamm10)

Nel 1902 si effettuò la prima esplorazione, passando per la Boca del Forn, uno stretto cunicolo. Nel 1915 lo storico spagnolo Carreres fece un esame parziale dell’insieme dei cunicoli della Grotte di San José. Già nella prima metà del Novecento s’installarono dei passaggi pedonali per permettere l’ingresso ai comuni visitatori.

L’ambiente interno delle grotte sono state suddivise in diversi spazi, ognuno dei quali porta dei curiosi nomi: si va dalla Camera dei pipistrelli, per il fatto che inizialmente si radunavano molti di questi animali; al Lago di Diana, che grazie all’illuminazione artificiale vede la forte crescita di muschio. La Cattedrale, lungi dall’essere un luogo di culto convenzionale, è uno spazio che prende questo nome per via dell’altezza. Al suo interno abbondano le stalattiti, presenti anche nel resto delle Grotte di San José.

Negli anni il sito naturale si è arricchito di servizi per agevolare l’arrivo e la permanenza dei visitatori. Una visita completa ha una durata di circa 40 minuti, a bordo di piccole barche messe a disposizione. Per saperne di più consultate il sito ufficiale.

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