Teruel

Vale la pena fare un salto a Teruel, città della Comunità autonoma di Aragona, a circa cento chilometri a nordovest di Valencia. L’influenza della cultura araba ha dato vita a uno stile artistico unico, quello del mudejar. Consiste in un particolare e suggestivo mix d’influssi artistici con elementi propri della tradizione orientale. Per questo motivo la città di Teruel è entrata a pieno titolo tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.

Torre del Salvador
Veduta della Torre del Salvador

Le origini storiche si rintracciano agli inizi del secondo millennio, con l’estendersi del potere politico di Alfonso II d’Aragona. In questo intervallo non tutti gli Arabi ritornarono in patria ma contribuirono all’edificazione di pregevoli architetture. Nello stesso periodo gli artigiani locali avviarono la gloriosa produzione di ceramiche.

Possiamo ammirare l’arte mudejar nei principali monumenti della città di Teruel. La Cattedrale di Santa Maria di Mediavilla sorge nel centro storico già nell’undicesimo secolo, subendo nel secolo successivo un ampliamento e l’aggiunta di una torre. Proprio nelle torri si può ammirare la particolarità dello stile artistico descritto. Le Chiese San Pedro, del Salvador e di San Martino vantano alti torrioni. Quest’ultimi sfoggiano una particolare rivestitura con piastrelle, tanto da ricordare gli equivalenti minareti presso le moschee arabe.

L’ambiente naturale che circonda la città di Teruel merita di essere visitato. Tutto il territorio provinciale è dominato da un’estensione montuosa con alcune cime, come il Monte Javalambre e il Monte Peñarroyal. Tra i corsi d’acqua che solcano i dintorni di Teruel ricordiamo il Turia e l’Ebro.

Il collegamento tra Teruel la Valencia è garantito dall’autostrada A23 o la linea ferroviaria.

Arcades del Cid, scuola di spangolo per stranieri