Baños del Almirante

Nel centro storico di Valencia sorge un antico edificio che affonda le sue radici nel Medioevo: i Baños del Almirante. E' un’opera architettonica realizzata da Pere Vilaras agli inizi del Trecento, durante il regno aragonese di Giacomo II. A un primo sguardo i Baños rimandano a un tipo di architettura islamica, per le forme arabeggianti delle volte e i particolari soffitti.

I Baños del Almirante meritano di essere inseriti negli itinerari turistici alla scoperta di Valencia: sorgono vicino al Palacio de los Almirantes de Aragón, in pieno centro storico. L’ingresso dell’architettura non è quello originario e ha una forma a ferro di cavallo con delle rifiniture.

Porta d'ingresso dei Banos del Almirante
Ingresso dei Baños del Almirante.

Il primo spazio dell'architettura è un'ampia sala con dei travi di legno. Può essere considerata la sala d’attesa dei bagni. Le donne, per accedere qui, dovevano essere accompagnate da un parente.

All'altra estremità della sala ci sono gli ingressi della sala calda e di quella fredda. La prima è più grande e ha diversi lucernai a forma di stella, disposti su una cupola ottagonale. La stanza fredda, invece, mostra delle volte a botte dalle quali penetra la luce solare. In ogni ambiente dei Baños del Almirante spiccano delle colonne fini che sorreggono i soffitti.

Esiste una terza sala, in spagnolo chiamata sala templada, in cui l'acqua ha una temperatura tiepida.

I Baños del Almirante sono vicini alla Basilica de la Virgen de los Desamparados e alla Cattedrale di Valencia.

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