Umbracle

L’intento di Santiago Calatrava nella costruzione dell’Umbracle era quello di ricreare le atmosfere dei giardini d’inverno europei. Le dimensioni, effettivamente, ricordano le forme. Complessivamente misura più di trecento metri di lunghezza, e un’altezza massima che supera i 30 metri. La copertura trasparente permette di osservare il cielo e di captare la luce del sole. La struttura si trova nella facciata sud del complesso.

L’Umbracle, poi, per sorreggersi è composto da 55 archi a loro volta ricoperti da piante rampicanti. La cura dei particolari è quasi maniacale, come per i pavimenti, studiati con legno tek per resistere al tempo. Lungo il percorso interno ci sono specie floreali che non nascono spontaneamente a Valencia. Oltre a piante tropicali che sopravvivono grazie al clima artificiale che si crea al suo interno.

Umbracle
L'interno dell'Umbracle

La parte inferiore dell’Umbracle, inoltre, corrisponde col parcheggio nella Città delle Arte e delle Scienze, con centinaia di posti auto e per i pullman turistici. Il Paseo de las Esculturas è il perfetto ritratto dell’unione tra natura e arte. Si tratta di sei sculture contemporanee realizzate da altrettanti artisti. Le opere si possono ammirare durante la passeggiata all’interno dell’Umbracle.

Una mostra sui generis, in grado di entusiasmare i vostri bambini e incuriosire gli adulti, riguarda le riproduzioni dei dinosauri. Quella dei dinosauri robotizzati è la più grande esposizione presente in Europa. Alcune imitazioni degli antichi abitanti della terra arrivano a misurare 27 metri di lunghezza.

L’ingresso all’Umbracle è gratuito per quanto riguarda la parte superiore, dedicata al passeggio pedonale. La zona inferiore, riservata ai mezzi privati, ha delle tariffe prestabilite, che si possono conoscere nel dettaglio visitando il sito internet ufficiale.

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