Hemisfèric

All’interno della Città delle Arti e delle Scienze lo spazio più grande è quello occupato dall’Hemisfèric. L’immaginazione visiva si sprigiona alla vista della grande struttura, che spicca nel complesso ideato da Santiago Calatrava. In molti accostano l’architettura a un gigantesco occhio che “vigila” su Valencia.

Entrando, gli spettatori godono di uno spettacolo cinematografico dagli effetti suggestivi, vista la proiezione in tre dimensioni. Rispetto ai cinema tradizionali, ciò che rende tutto reale è la forma ovale della superficie di proiezione, che avvolge lo spazio dei posti a sedere. Specialmente nei film d’azione sembra di essere protagonisti in prima persona della pellicola.

All’interno l’Hemisfèric si divide in due parti. In una vengono proiettate le pellicole dell’Imax, mentre nella seconda i film in formato digitale, oltre alle rappresentazioni astronomiche. Impressionanti sono le dimensioni: intorno agli spettatori, che possono arrivare a 300, si dispiega lo schermo concavo di circa 900 metri quadrati, con un diametro di 24 metri.

Hemisferic all'interno della Città della Scienza
Vista esterna dell'Hemisferic di Valencia

Nel sito ufficiale della Città delle Arti e delle Scienze troverete, aggiornati, i programmi dettagliati delle proiezioni. In genere vengono scelti dei temi astronomici, ambienti suggestivi come l’Arabia, il Nilo o la magica Africa.

Dal 1998, anno d’inaugurazione dell’Hemisfèric, sono transitate migliaia di persone che si trovavano in visita a Valencia. Chi preferisce può usufruire di una guida personalizzata di un esperto, che vi descriverà dettagliatamente i “segreti” architettonici della struttura.

Oltre agli spazi per la proiezione cinematografica, sono a disposizione dei visitatori un servizio di caffetteria e altri esercizi. Le tariffe si aggirano in pochi euro, con riduzioni previste per i bambini e le comitive scolastiche.

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