Nit del foc

La Nit del foc, o “notte del fuoco”, è la fase conclusiva delle celebrazioni de Las Fallas di Valencia. Dopo aver vissuto giorni intensissimi, scanditi da riti religiosi e folkloristici, la città si appresta a trascorrere dei momenti entusiasmanti con la Cremà delle fallas non vincitrici e ad assistere agli spettacolari fuochi d’artificio che colorano il cielo per molti minuti.

La notte del 18 marzo è quella definita della Nit del foc. Infatti, per circa venti minuti vengono sparati fuochi d’artificio che non conoscono limiti di creatività. Il cielo del capoluogo valenciano si illumina a giorno, tenendo a testa alta coloro che si trovano a Valencia per la festa più importante dell’anno.

La Nit del foc segue un rituale scandito da momenti che sono rimasti uguali a se stessi negli anni. Per ottenere uno spettacolo pirotecnico di questo genere, si impiegano parecchi giorni per l’allestimento dei fuochi artificiali, stimati in circa 40 quintali di polvere da sparo.

Nit del Foc durante Las Fallas di Valencia
I fuochi artificiali della Nit del Foc. © EnricV.

Il luogo riservato alla Nit del foc è solitamente vicino al Puente de las Flores, così chiamato per la costante presenza di fiori lungo l’attraversamento che sovrasta i Giardini del Turia.

La fantasia di chi prepara la scenografia pirotecnica si sbizzarrisce durante la Nit del foc, sia per quanto riguarda la colorazione sia per le forme che i fuochi assumono nel cielo di Valencia: da quelli più tradizionali ai più variegati che si muovono per parecchi secondi con giravolte, prima di spegnersi e cadere a terra.

L’orario di inizio della Nit del foc è tradizionalmente alle 01:30. Quella dei fuochi artificiali è una tradizione consolidata durante Las Fallas, visto che nei giorni della festa con la Mascletà si sparano ogni giorno centinaia di petardi per creare un rumore intensissimo.

Arcades del Cid, scuola di spangolo per stranieri