Giorno della Costituzione

Il Giorno della Costituzione si celebra ogni 6 dicembre a Valencia e nelle altre città spagnole. La festa ricorda il referendum del 1978 che diede al Paese una nuova carta costituzionale. Anche a distanza di anni gli spagnoli nutrono il massimo rispetto per un momento così cruciale per la Spagna.

La recente storia della Spagna fu infatti dominata dalla figura di Francisco Franco. Il dittatore prese il potere nel 1939 e lo mantenne fino alla morte nel 1975. Al termine del regime franchista iniziò un processo di transizione democratica che culminò nel referendum costituzionale del 6 dicembre 1978. Con la nuova Costituzione la Spagna divenne una monarchia costituzionale con ampi poteri alle Comunità Autonome.

La Costituzione spagnola è divisa in due parti. La parte dogmatica è composta di un preambolo e 55 articoli che elencano i principi fondamentali. Nella parte organica invece vengono delineati gli organi del potere e la struttura dello Stato.

Originale della Costituzione spagnola
La Costituzione della Spagna.

Il Giorno della Costituzione oltre a essere una festa rispettata in tutto il Paese è anche un momento simbolico per gli spagnoli. I più anziani infatti ricordano con emozione quei giorni che fecero uscire la Spagna da un periodo cupo.

Il rispetto per la Costituzione spagnola è un valore trasmesso anche alle giovani generazioni. Nei giorni che precedono il 6 dicembre, infatti, le scuole tengono delle lezioni speciali sulla storia recente e la carta costituzionale. Una delegazione di giovani studenti poi viene invitata al Parlamento di Madrid per leggere alcuni brani della Costituzione.

A Valencia molte attività si fermano e vengono organizzati degli eventi legati al Giorno della Costituzione. Il Palau de la Generalitat apre le porte ai cittadini per mostrare i suoi preziosi interni: momenti di grande intensità che ricordano a tutti i valori della democrazia.

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