Blasco Ibañez
Valencia ha dato il natale a personalità di spicco della cultura spagnola. Una di queste è sicuramente Blasco Ibañez. Lo scrittore nacque nel 1867 e nel corso della sua vita ha scritto romanzi divenuti famosi nel mondo.
La carriera di Vicente Blasco Ibañez iniziò tutt’altro che all’insegna della scrittura. Dopo la laurea in giurisprudenza lo attendeva una sicura carriera da avvocato. L'amore per la narrativa, tuttavia, prevalse fin da subito.
Le altre due passioni di Ibañez furono l’impegno politico e le donne. Fu un grande "ammiratore" del gentil sesso e intraprese una serie di relazioni amorose con donne bellissime. Sul fronte politico, invece, dagli inizi del Novecento osteggiò la monarchia spagnola con articoli avvelenati sul giornale El Pueblo.
Foto di Blasco Ibañez.
Tra i romanzi di Blasco Ibañez famosi nel mondo ricordiamo Sangue e Arena del 1909 e I Quattro cavalieri dell’Apocalisse. La poliedricità del suo talento letterario gli consentì di occuparsi personalmente della sceneggiatura di alcuni film, tra cui Oltre ogni limite del 1959.
Al culmine della carriera, le passioni per la letteratura e la politica si unirono. Blasco Ibañez compì numerosi viaggi in America latina e nel resto del mondo. Agli inizi del Novecento tenne un ciclo di conferenze e diffuse la letteratura spagnola. Per il suo impegno a favore della causa repubblicana subì un attentato da cui si salvò: la cintura in pelle che indossava trattenne il proiettile.
Al termine della sua esistenza Blasco Ibañez si allontanò da Valencia per stabilirsi a Mentone, sulla Costa Azzurra, e suggellare il grande amore per il Mediterraneo. Morì nel gennaio del 1928, lasciando un’eredità artistica tuttora stimata.
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