Imparare lo spagnolo

Ci sono vari modi per trascorrere un periodo di soggiorno a Valencia. Differenti sono anche motivi che inducono giovani di tutta Europa a scegliere la città come residenza provvisoria. Uno di questi riguarda l’apprendimento della lingua spagnola.

Imparare lo spagnolo a Valencia è un’esperienza unica per un giovane che muove i primi passi fuori dal suo Paese d’origine. L’impresa è facilitata, in questi ultimi anni, da titolate scuole di lingua che includono dei soggiorni in città spagnole, tra le quali Valencia.

Un modo semplice e divertente è quello di inserire, nel proprio percorso universitario, il programma Erasmus. Se si trascorre un semestre d’insegnamento nell’università di Valencia, sarà più facile apprendere l’idioma spagnolo senza perdere gli esami. Anzi, l’integrazione con i ragazzi locali e la frequentazione di locali serali faciliteranno l’approccio con la nuova lingua.

Chi non studia e vuole trovare un lavoro a Valencia, è richiesta la conoscenza basilare dello spagnolo per la particolarità degli impieghi, perlopiù nel settore turistico o nei locali frequentati dai turisti. Delle basi sono sempre utili, assieme alla voglia di apprendere e di mettersi in gioco, senza paura di sbagliare una frase! L’idea di abbinare il lavoro all’estero con la possibilità di migliorare la lingua è diffusa anche in ambito inglese, con mete “standard” quali Liverpool.

Il terzo modo per imparare lo spagnolo a Valencia è quello di frequentare una scuola di lingue nel proprio Paese, ad esempio in Italia, che ha delle convenzioni con altre scuole locali. È consigliato anche vivere in una famiglia, possibilmente che non parli il valenciano ma lo spagnolo castigliano. Le differenze tra i due idiomi sono marcate, anche se le giovani generazioni stanno abbandonando il “localismo linguistico”.

In ogni modo, apprendere lo spagnolo deve essere un percorso divertente e sereno. Quale migliore città di Valencia!

Arcades del Cid, scuola di spangolo per stranieri