Come si costruisce una falla?

Tra un mese a Valencia calerà la magica atmosfera della Fallas. Come ogni anno protagoniste saranno le giganti costruzioni artistiche lungo le vie della città. Prima che la Cremà le distrugga per sempre! Ma chi costruisce le fallas? E come vengono realizzate? Scopriamolo insieme, entrando virtualmente in un laboratorio artigiano.

Dall’idea iniziale alla Plantà, momento in cui le fallas vengono montate in strada, ci sono fasi intermedie che l’abile artigiano segue con passione e rigore. Già, perché i giganti alti anche 25 metri devono resistere giorni interi al tempo pazzerello di Valencia!

Gli artigiani che realizzano le fallas non sono dei semplici dilettanti, ma veri professionisti attivi tutto l’anno. Nei mesi lontani dalla Fallas, infatti, sono chiamati a forgiare altre creazioni artistiche destinate al pubblico di mezzo mondo.

Gli elementi della fallas più difficili da realizzare sono i ninots, cioè le decine di grandi pupazzi che popolano ogni fallas. In questa fase la pazienza e la bravura degli artisti valenciani vengono messe a dura prova.

Fallas a Valencia
Una delle fallas realizzate dagli artigiani di Valencia. © calafellvalo.

Il progetto per realizzare un ninot parte sempre da un disegno. L’artista ha due alternative: scegliere la cartapesta o affidarsi ai materiali di nuova generazione. Nel primo caso costruisce un modello in creta da cui ottiene un calco di gesso, a sua volta necessario per modellare la carta pesta.

La seconda strada, sempre più seguita per ridurre i tempi di lavorazione, consiste nel lavorare direttamente un blocco di polistirene espanso. L’unico svantaggio nell’uso di questo materiale è che quando brucia sprigiona sostanze tossiche.

L’esigenza di lavorare molti ninots ha fatto entrare il computer nei laboratori. Al progetto realizzato con i programmi CAD, così, segue la fresatura robotizzata. Un modo per risparmiare molto tempo, è vero, ma senza rinunciare alla qualità!

Creare una falla, insomma, è un processo lungo e laborioso che impiega per molti mesi gli artisti di Valencia. E’ un vero peccato veder bruciare tutto in poche ore. Ma è proprio questo il segreto del successo della Fallas: distruggere per poi ricostruire, con la stessa passione di sempre! 

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